[…] Dice allora Nestore
“In questa epoca, Cigno è stato l’unico a non temere il ferro e
ad essere invulnerabile, imperforabile. Ma io, in un tempo lontano,
vidi un certo Ceneo prendersi mille colpi senza riportare sul corpo
una sola ferita […] A sentire di quel fenomeno, tutti i presenti,
presi da viva curiosità, lo pregano di raccontare. E tra di loro
Achille “Dicci, suvvia, che tutti siamo ugualmente smaniosi di
ascoltarti, dicci, o vecchio facondo, saggezza della nostra epoca,
chi era questo Ceneo, perché cambio natura, in quale campagna, in
quale battaglia lo conoscesti, da chi fu vinto, se mai qualcuno lo
vinse” E allora il vecchio:
“Benché la tarda età
mi faccia velo e molte cose mi sfuggano a cui ho assistito in questi
verdi anni, pure parecchie ne ricordo ancora, e nessuna più di
questa mi è rimasta impressa nella mente, fra tante che ne ho viste
in guerra e in pace.”
O.
Avete
mai visto uno scarabeo che sta per spiccare il volo
sembra un pugile
che sta per sferrare il suo colpo decisivo.
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